Testo Della Preghiera Il Credo
Amici miei, ben ritrovati! Oggi ci immergeremo nel cuore della nostra fede, esplorando ogni singola parola del Credo, quella preghiera potente che ci unisce come cristiani da secoli. Preparatevi, perché andremo a fondo, sviscerando ogni sfumatura e scoprendo significati nascosti che forse vi erano sfuggiti.
Iniziamo subito, senza perderci in preamboli!
Il Credo, come ben sapete, inizia con:
"Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili."
Qui affermiamo la nostra fede in un unico Dio, non in una molteplicità di divinità. Questo è un punto fondamentale per noi cristiani, che ci distingue da altre religioni. Lo definiamo "Padre onnipotente," riconoscendogli un amore paterno sconfinato e un potere illimitato. Non un potere tirannico, intendiamoci, ma un potere al servizio dell'amore e della creazione. "Creatore del cielo e della terra…" Che meraviglia! Ricordiamo a noi stessi che l'universo intero, con la sua immensa bellezza e complessità, è opera sua. E non dimentichiamo le "cose visibili e invisibili." Questo significa che Dio ha creato non solo ciò che possiamo vedere e toccare, ma anche il mondo spirituale, gli angeli, e tutto ciò che trascende la nostra comprensione umana.
Proseguiamo con:
"Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli."
Qui entriamo nel mistero della Trinità. Gesù Cristo, il Figlio di Dio, non è semplicemente un uomo speciale, ma è Dio stesso, "unigenito" del Padre. E' nato "prima di tutti i secoli," il che significa che la sua esistenza non ha avuto inizio con la sua nascita terrena a Betlemme, ma è eterna, coeterna con il Padre. Cerchiamo di visualizzare questa grandezza, anche se è un concetto che va al di là della nostra capacità di comprensione completa.
Continuiamo:
"Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create."
Queste parole sono cariche di significato e sono state oggetto di intensi dibattiti teologici nei primi secoli del cristianesimo. "Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero…" Affermiamo la piena divinità di Gesù. Egli non è un Dio minore o una creatura divina, ma è pienamente Dio, come il Padre. "Generato, non creato…" Ecco la distinzione cruciale. Gesù non è stato creato dal Padre, ma è "generato" da lui, il che implica una relazione unica e indissolubile. "Della stessa sostanza del Padre…" Questa espressione, in greco homoousios, è fondamentale. Significa che Gesù e il Padre condividono la stessa natura divina. "Per mezzo di lui tutte le cose sono state create…" Ribadiamo il ruolo di Gesù nella creazione del mondo. Egli è il Logos, la Parola di Dio, attraverso cui tutto è stato fatto.
Poi recitiamo:
"Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo."
Qui ci concentriamo sull'incarnazione di Gesù. "Per noi uomini e per la nostra salvezza…" Il motivo della sua discesa dal cielo è chiaro: amore per l'umanità e desiderio di salvarci dal peccato e dalla morte. "E per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria…" Un mistero insondabile! Lo Spirito Santo, la terza persona della Trinità, ha reso possibile questo miracolo. Maria, la Vergine umile e obbediente, ha acconsentito a diventare la madre di Dio. "E si è fatto uomo…" Gesù non ha semplicemente assunto un'apparenza umana, ma si è fatto veramente uomo, con un corpo, un'anima e una mente umana.
Procediamo con:
"Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture."
Affermiamo la realtà storica della crocifissione di Gesù. "Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato…" Questo ancoraggio storico è importante perché ci ricorda che la nostra fede non si basa su miti o leggende, ma su eventi reali accaduti in un preciso momento storico. "Morì e fu sepolto…" La morte di Gesù è reale e totale. Egli ha veramente sperimentato la separazione tra il corpo e l'anima. "Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture…" Ecco il cuore della nostra fede! La risurrezione di Gesù è la prova definitiva della sua divinità e la garanzia della nostra risurrezione. Le Scritture, l'Antico Testamento, avevano preannunciato la sua risurrezione.
E continuiamo:
"È salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine."
Dopo la risurrezione, Gesù è "salito al cielo" e "siede alla destra del Padre." Questa espressione simbolica indica la sua posizione di onore e potere accanto al Padre. "E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti…" Crediamo nel ritorno glorioso di Gesù alla fine dei tempi per giudicare l'umanità. Questo giudizio non è una condanna arbitraria, ma una valutazione della nostra vita alla luce dell'amore di Dio. "E il suo regno non avrà fine…" Il regno di Dio, inaugurato da Gesù, è eterno e trionferà su ogni forza del male.
Lo Spirito Santo e la Chiesa
Ora passiamo a parlare dello Spirito Santo:
"Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti."
Affermiamo la nostra fede nello Spirito Santo, la terza persona della Trinità. "Che è Signore e dà la vita…" Lo Spirito Santo è Dio, come il Padre e il Figlio, e lui è la fonte della vita spirituale. "E procede dal Padre e dal Figlio…" Questa espressione, nota come Filioque, è stata oggetto di controversie tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa. Essa afferma che lo Spirito Santo procede non solo dal Padre, ma anche dal Figlio. "Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato…" Ribadiamo che lo Spirito Santo riceve la stessa adorazione e gloria del Padre e del Figlio. "E ha parlato per mezzo dei profeti…" Lo Spirito Santo ha ispirato i profeti dell'Antico Testamento a parlare in nome di Dio.
E ancora:
"Credo nella Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica."
Qui affermiamo la nostra fede nella Chiesa, la comunità dei credenti in Cristo. "Una…" La Chiesa è una perché ha un solo capo, Cristo, e un solo Spirito. "Santa…" La Chiesa è santa perché è stata fondata da Cristo, che è santo, e perché è guidata dallo Spirito Santo. "Cattolica…" La parola "cattolica" significa universale. La Chiesa è cattolica perché è aperta a tutti i popoli e a tutte le culture. "Apostolica…" La Chiesa è apostolica perché è fondata sugli apostoli e continua la loro missione.
Ed infine:
"Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen."
Affermiamo l'importanza del battesimo, il sacramento che ci purifica dal peccato originale e ci incorpora alla Chiesa. "Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati…" Il battesimo è un evento unico e irripetibile nella vita di un cristiano. "Aspetto la risurrezione dei morti…" Crediamo che alla fine dei tempi i morti risorgeranno e riceveranno un corpo glorioso. "E la vita del mondo che verrà…" Speriamo nella vita eterna, una vita di gioia e di pace in comunione con Dio. "Amen…" Così sia! Questa parola ebraica esprime la nostra ferma convinzione e la nostra adesione a tutto ciò che abbiamo proclamato.
Riflessioni Finali sul Credo
Il Credo non è solo una preghiera da recitare meccanicamente, ma una professione di fede che deve permeare la nostra vita. Ogni volta che recitiamo il Credo, dovremmo riflettere sul significato delle parole che pronunciamo e rinnovare il nostro impegno a vivere secondo i principi del Vangelo.
Spero che questa disamina dettagliata del Credo vi sia stata utile per approfondire la vostra fede. Ricordate, la conoscenza è il primo passo verso l'amore! Continuate a studiare, a pregare e a vivere la vostra fede con gioia e passione. A presto!









Potresti essere interessato a
- Dio Mio Dio Mio Perché Mi Hai Abbandonato
- Chiesa Di Santa Giovanna Antida
- Lettera Di Un Padre Separato Alla Figlia
- Perchè Sono Triste Senza Motivo
- Dio Mio Dio Mio Perché Mi Hai Abbandonato Salmo
- Una Che Si Commuove Con Grande Facilità
- Come Riconoscere L Uomo Che Ti Manda Dio
- Preghiera Per Ringraziare La Madonna
- Coroncina Alla Madonna Delle Grazie
- Commento Al Vangelo Di Domenica 18 Febbraio 2024