Schema Della Vita Di Gesù Per Bambini

Ciao bambini! Preparatevi ad un viaggio incredibile! Vi racconterò la storia di Gesù, la persona più speciale che sia mai esistita! Immaginate un racconto pieno di amore, miracoli e insegnamenti che cambieranno per sempre il vostro modo di vedere il mondo. Tenetevi forte, perché si parte!

Tutto ha inizio in un piccolo villaggio chiamato Nazareth, in Galilea. Lì viveva una giovane donna di nome Maria. Era promessa sposa a Giuseppe, un uomo buono e giusto. Un giorno, un angelo di nome Gabriele apparve a Maria. Immaginate la sua sorpresa! L'angelo le disse che Dio l'aveva scelta per un compito molto speciale: sarebbe diventata la madre di Gesù, il Figlio di Dio.

Maria, pur essendo spaventata, accettò con umiltà la volontà di Dio. Giuseppe, inizialmente turbato dalla notizia, ricevette anch'egli un messaggio da un angelo in sogno, che gli spiegò la verità e lo rassicurò. Giuseppe, uomo di fede, decise di prendersi cura di Maria e del bambino che sarebbe nato.

E poi, avvenne una cosa straordinaria! L'imperatore romano Augusto ordinò un censimento, cioè un conteggio di tutte le persone. Giuseppe e Maria, che erano della stirpe di Davide, dovettero recarsi a Betlemme, la città di Davide, per registrarsi. Il viaggio fu lungo e faticoso, soprattutto per Maria che era incinta.

Quando finalmente arrivarono a Betlemme, non trovarono posto nelle locande. Erano tutte piene! Alla fine, trovarono rifugio in una stalla, un luogo semplice dove si tenevano gli animali. Ed è proprio lì, in quella umile stalla, che Gesù nacque. Maria lo avvolse in fasce, cioè in panni caldi, e lo depose in una mangiatoia, la vasca dove gli animali mangiavano.

La nascita di Gesù fu annunciata da una stella brillante nel cielo. Questa stella guidò dei magi, saggi provenienti da paesi lontani, fino a Betlemme. Avevano visto la stella nel cielo e avevano capito che era nato il Re dei Giudei. I magi portarono a Gesù doni preziosi: oro, incenso e mirra. L'oro rappresentava la sua regalità, l'incenso la sua divinità e la mirra, una resina profumata, anticipava la sua morte.

Non solo i magi andarono a trovare Gesù. Anche dei pastori, che stavano vegliando sui loro greggi nei campi, furono avvertiti da un angelo della nascita del Salvatore. L'angelo disse loro: "Non temete, ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarà per tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore". I pastori, pieni di gioia, si affrettarono ad andare a Betlemme e trovarono Maria, Giuseppe e il bambino adagiato nella mangiatoia. Condivisero la notizia con tutti coloro che incontrarono, glorificando e lodando Dio per tutto ciò che avevano udito e visto.

Dopo la nascita di Gesù, Giuseppe fu avvertito in sogno di fuggire in Egitto perché il re Erode, sentendosi minacciato dalla nascita del Re dei Giudei, voleva uccidere tutti i bambini maschi di Betlemme. Giuseppe, Maria e Gesù rimasero in Egitto fino alla morte di Erode.

La Vita Nascosta e il Battesimo

Dopo la morte di Erode, Giuseppe, Maria e Gesù tornarono a Nazareth. Gesù crebbe in questo piccolo villaggio, imparando il mestiere di falegname da Giuseppe. La Bibbia ci racconta poco degli anni giovanili di Gesù, ma sappiamo che cresceva in sapienza, età e grazia davanti a Dio e agli uomini. Immaginate Gesù che aiuta Giuseppe nel suo lavoro, che gioca con gli altri bambini e che impara le Scritture nella sinagoga.

Quando Gesù ebbe circa trent'anni, si recò al fiume Giordano per essere battezzato da Giovanni Battista. Giovanni era un profeta che predicava il pentimento dei peccati e battezzava le persone nel fiume Giordano. Gesù, pur essendo senza peccato, volle essere battezzato per solidarietà con il popolo e per dare un esempio di umiltà.

Mentre Gesù usciva dall'acqua dopo il battesimo, il cielo si aprì e lo Spirito Santo scese su di lui sotto forma di colomba. E una voce dal cielo disse: "Tu sei il Figlio mio prediletto, in te mi sono compiaciuto". Fu un momento straordinario che segnò l'inizio della missione pubblica di Gesù.

Il Ministero di Gesù: Miracoli e Parabole

Dopo il battesimo, Gesù si ritirò nel deserto per quaranta giorni per pregare e meditare. Fu tentato da Satana, ma rimase fedele a Dio. Al termine dei quaranta giorni, Gesù iniziò a predicare il Regno di Dio e a compiere miracoli.

Gesù viaggiava di villaggio in villaggio, annunciando la Buona Novella del Regno di Dio. Curava i malati, guariva gli infermi, scacciava i demoni e persino risuscitava i morti. Immaginate la gioia delle persone quando Gesù le guariva dalle loro malattie! Curò ciechi che tornarono a vedere, zoppi che ripresero a camminare, lebbrosi che furono purificati e sordi che tornarono a sentire.

Gesù insegnava usando parabole, cioè storie semplici che spiegavano verità profonde. Raccontava storie di pastori che cercavano pecore smarrite, di donne che cercavano monete perdute e di figli prodighi che tornavano a casa dal padre. Queste parabole aiutavano le persone a capire l'amore di Dio e l'importanza del perdono.

Gesù scelse dodici uomini per essere i suoi apostoli, cioè i suoi discepoli più stretti. Li chiamò Pietro, Andrea, Giacomo, Giovanni, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo il Minore, Giuda Taddeo, Simone lo Zelota e Giuda Iscariota. Gesù insegnò loro a predicare, a guarire i malati e a scacciare i demoni. Gli apostoli accompagnarono Gesù nei suoi viaggi e impararono molto da lui.

Gesù compì molti miracoli. Trasformò l'acqua in vino durante una festa di matrimonio a Cana. Moltiplicò il pane e il pesce per sfamare una folla di cinquemila persone. Camminò sulle acque del lago di Galilea. Calmò una tempesta infuriosa. Tutti questi miracoli dimostravano la potenza di Dio e la compassione di Gesù per le persone.

La storia di Gesù è piena di amore, compassione e perdono. Gesù ci insegna ad amare Dio e il prossimo come noi stessi. Ci insegna a perdonare i nostri nemici e a pregare per coloro che ci perseguitano. Ci insegna ad essere umili e a servire gli altri.

Spero che questa storia vi sia piaciuta! Ricordate, la vita di Gesù è un esempio per tutti noi. Cerchiamo di seguire i suoi insegnamenti e di vivere una vita piena di amore, di gioia e di pace.