Gesù E Nicodemo Spiegato Ai Bambini

Ciao bambini! Oggi vi racconteremo una storia davvero speciale, una storia che parla di Gesù e di un uomo di nome Nicodemo. Preparatevi, perché questa è una di quelle storie che ci fanno pensare e capire meglio l’amore di Dio per tutti noi.

Nicodemo era un uomo importante, un fariseo, il che significa che era un maestro molto rispettato tra gli Ebrei. Conosceva bene le leggi e le tradizioni, e la gente lo ascoltava con attenzione. Ma, sapete una cosa? Anche se era così importante, Nicodemo sentiva che gli mancava qualcosa. Aveva delle domande nel cuore, dei dubbi che non riusciva a risolvere da solo.

Un giorno, Nicodemo decise di fare qualcosa di coraggioso. Invece di chiedere aiuto ai suoi colleghi farisei, scelse di andare direttamente da Gesù. Ma non voleva farsi vedere, perché aveva paura di quello che avrebbero pensato gli altri. Così, andò da Gesù di notte, quando tutti dormivano e non c’era nessuno in giro a spiare.

"Maestro," disse Nicodemo a Gesù, "sappiamo che sei un maestro venuto da Dio, perché nessuno potrebbe fare i segni che tu fai, se Dio non fosse con lui."

Gesù lo guardò con occhi pieni di amore e rispose: "In verità, in verità ti dico, se uno non nasce di nuovo, non può vedere il regno di Dio."

Nicodemo era confuso. "Come può un uomo nascere quando è vecchio? Può forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e nascere?" chiese. Immaginate la sua faccia! Doveva essere davvero perplesso.

Gesù gli spiegò con pazienza: "In verità, in verità ti dico, se uno non nasce da acqua e da Spirito, non può entrare nel regno di Dio. Quello che è nato dalla carne è carne; quello che è nato dallo Spirito è spirito. Non meravigliarti se ti ho detto: Dovete nascere di nuovo. Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene né dove va; così è chiunque è nato dallo Spirito."

Capite, bambini? Gesù non stava parlando di nascere di nuovo fisicamente, ma di nascere spiritualmente. Stava parlando di cambiare il nostro cuore, di abbandonare le cose vecchie e di accogliere l’amore di Dio. È come se Dio ci desse un cuore nuovo, un cuore capace di amare, di perdonare e di fare del bene.

Nicodemo non capiva ancora del tutto. "Come possono avvenire queste cose?" chiese.

Gesù, con infinita pazienza, continuò a spiegare. Gli parlò di qualcosa di molto importante: l'amore di Dio per il mondo. "E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell'uomo, affinché chiunque crede in lui abbia la vita eterna. Perché Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia la vita eterna. Dio infatti non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. Chi crede in lui non è giudicato; ma chi non crede è già giudicato, perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio."

Gesù stava parlando di se stesso. Spiegò a Nicodemo che lui, Gesù, sarebbe stato innalzato, proprio come il serpente di bronzo che Mosè aveva innalzato nel deserto. Nel racconto che Gesù cita, gli Israeliti erano stati morsi da serpenti velenosi. Dio disse a Mosè di fare un serpente di bronzo e di innalzarlo su un palo. Chiunque guardava il serpente di bronzo veniva guarito. Allo stesso modo, Gesù stava dicendo che chiunque crede in lui, crocifisso e risorto, avrebbe la vita eterna.

Queste parole sono piene di amore e speranza. Gesù stava dicendo a Nicodemo, e a tutti noi, che Dio ci ama così tanto da aver mandato suo Figlio per salvarci. Non ci giudica, ma ci offre la possibilità di cambiare, di nascere di nuovo e di vivere una vita piena di amore e di gioia.

La storia di Nicodemo ci insegna tante cose importanti. Prima di tutto, ci insegna che non è mai troppo tardi per imparare e per cambiare. Nicodemo era un uomo anziano e rispettato, ma non aveva paura di ammettere di non sapere tutto. Andò da Gesù con umiltà e con il desiderio di capire.

Poi, ci insegna che l’amore di Dio è per tutti, non solo per le persone perfette o che si comportano sempre bene. Nicodemo era un fariseo, e i farisei spesso criticavano Gesù. Ma Gesù non lo ha giudicato. Lo ha accolto con amore e gli ha spiegato le cose con pazienza.

Infine, ci insegna che per conoscere Dio, dobbiamo aprire il nostro cuore e lasciarci guidare dallo Spirito Santo. Non basta conoscere le leggi e le tradizioni. Dobbiamo avere un rapporto personale con Gesù, credere in lui e seguirlo.

Nascere di nuovo non significa, come abbiamo detto, tornare indietro nel tempo e ricominciare la nostra vita. Significa cambiare il nostro modo di pensare e di vivere. Significa abbandonare le cose che ci allontanano da Dio e abbracciare le cose che ci avvicinano a lui.

Ecco alcune cose che possiamo fare per "nascere di nuovo":

• Pregare: Parlare con Dio ogni giorno, raccontargli le nostre gioie e le nostre difficoltà, chiedergli aiuto e consiglio.
• Leggere la Bibbia: Ascoltare le parole di Gesù e cercare di capire cosa ci vuole dire.
• Andare a Messa: Partecipare alla celebrazione eucaristica e ricevere il corpo e il sangue di Cristo.
• Fare del bene: Aiutare gli altri, essere gentili e generosi, perdonare chi ci ha fatto del male.
• Amare: Amare Dio con tutto il nostro cuore, e amare il prossimo come noi stessi.

Queste sono solo alcune idee, ma la cosa più importante è avere un cuore aperto e desideroso di cambiare. Dio è sempre pronto ad accoglierci e a guidarci.

Ricordatevi, bambini, la storia di Gesù e Nicodemo è una storia di amore, di speranza e di cambiamento. È una storia che ci dice che non siamo mai soli e che Dio ci ama infinitamente. E se Nicodemo, un uomo importante e rispettato, ha avuto il coraggio di andare da Gesù per chiedere aiuto, anche noi possiamo fare lo stesso. Non abbiate paura di porre le vostre domande, di esprimere i vostri dubbi e di cercare la verità. Gesù è sempre lì, pronto ad accogliervi e a mostrarvi la via.

Spero che questa storia vi sia piaciuta! Ricordatevi sempre di amare Dio e di amare gli altri. E ricordatevi che potete sempre "nascere di nuovo" e diventare persone migliori. A presto!