Poesia Di Montale Dedicata Alla Moglie

Ti sei mai chiesto cosa spinge un grande poeta a dedicare le sue parole più intime alla persona amata? Cosa si cela dietro la scelta di trasformare un sentimento così privato in arte pubblica? Con Eugenio Montale, premio Nobel per la letteratura e uno dei massimi poeti del Novecento italiano, la risposta è complessa e affascinante, soprattutto quando si parla delle poesie dedicate alla moglie, Drusilla Tanzi, affettuosamente soprannominata Mosca.
Cerchiamo di entrare nel cuore di questa relazione poetica, esplorando i versi che Montale le ha dedicato. Non è un'indagine meramente letteraria, ma un viaggio nell'intimità di un rapporto segnato da una profonda complicità e da una visione del mondo condivisa.
La Presenza Invisibile: Mosca nell'Opera di Montale
Drusilla Tanzi, Mosca, non è una presenza immediata, esplicita, nelle prime raccolte di Montale. La sua figura emerge gradualmente, quasi in filigrana, a partire dagli anni '30. Non aspettarti, quindi, dichiarazioni d'amore sfacciate o ritratti idealizzati. Montale non è un poeta sentimentale nel senso tradizionale del termine.
Piuttosto, Mosca si manifesta come una sorta di angelo custode, una guida interiore, una compagna di viaggio nel paesaggio aspro e desolato della vita. È una presenza essenziale, ma non sempre evidente.
La Svolta di "Satura"
È con la raccolta "Satura" (1971) che la figura di Mosca si fa più centrale e definita. Dopo la sua morte, avvenuta nel 1963, Montale le dedica versi commoventi e intensi, ripercorrendo i momenti salienti della loro vita insieme. Questa è una fase cruciale per comprendere appieno la profondità del loro legame.
In "Satura" non troviamo solo il ricordo affettuoso di una moglie, ma anche una riflessione più ampia sul senso della perdita, sulla fragilità dell'esistenza e sulla potenza salvifica dell'amore.
Caratteristiche delle Poesie Dedicate a Mosca
Cosa rende uniche le poesie che Montale dedica a Mosca? Ecco alcuni elementi chiave:
- Antiretorica: Montale rifugge le convenzioni del linguaggio amoroso tradizionale. Non usa metafore sdolcinate o immagini idealizzate. Il suo linguaggio è asciutto, essenziale, a volte persino ironico.
- Realismo: Mosca è descritta in modo realistico, con i suoi difetti, le sue manie, le sue imperfezioni. Questo non diminuisce l'amore che Montale prova per lei, anzi lo rende ancora più autentico.
- Quotidiano: Molte poesie sono ambientate nella vita di tutti i giorni, tra le mura domestiche. Montale racconta gesti semplici, abitudini condivise, piccoli avvenimenti che acquistano un significato profondo proprio perché legati alla presenza di Mosca.
- Ironia e Autoironia: L'ironia è una cifra stilistica distintiva di Montale, e non manca nemmeno nelle poesie dedicate a Mosca. L'ironia, spesso autoironica, serve a stemperare la tragicità dell'esistenza e a guardare la realtà con distacco e lucidità.
Ad esempio, in una poesia, Montale ricorda come Mosca, quasi cieca, fosse solita "leggere" i libri col naso. Un'immagine apparentemente buffa, ma che rivela la sua tenacia, la sua voglia di vivere, la sua capacità di superare gli ostacoli. Non è una celebrazione retorica, ma un ricordo affettuoso e umanissimo.
Un Esempio Concreto: "Ho Sceso, Dandoti il Braccio, Almeno Un Milione di Scale"
Una delle poesie più celebri dedicate a Mosca è senza dubbio "Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale". Questo componimento è un perfetto esempio dello stile di Montale e della sua capacità di trasformare un'esperienza quotidiana in un'immagine universale.
Il gesto di accompagnare Mosca lungo le scale diventa una metafora della vita condivisa, del sostegno reciproco, della fragilità umana. Le scale rappresentano le difficoltà, gli ostacoli, le sfide che la vita ci pone davanti, e l'amore è la forza che ci permette di affrontarle insieme.
Notiamo l'uso del termine "almeno un milione di scale". Non è una cifra precisa, ma un'iperbole che sottolinea la lunghezza del percorso compiuto insieme. E l'assenza di un futuro "fin quando le scale hanno creduto che ci fosse un futuro" implica una fine, una perdita, che rende ancora più prezioso il ricordo del passato.
Perché Leggere le Poesie Dedicate a Mosca?
Leggere le poesie che Montale dedica a Mosca non è solo un esercizio di critica letteraria, ma un'esperienza umana profonda. Questi versi ci offrono uno sguardo privilegiato sull'intimità di una relazione d'amore, sulla forza del legame che può unire due persone anche di fronte alle difficoltà.
Ci insegnano che l'amore non è fatto solo di grandi gesti e di dichiarazioni appassionate, ma anche di piccole attenzioni, di abitudini condivise, di silenzi complici. Ci ricordano che la vera bellezza si nasconde spesso nelle cose semplici, nei dettagli apparentemente insignificanti della vita quotidiana.
Inoltre, le poesie dedicate a Mosca ci aiutano a riflettere sul tema della perdita, sulla fragilità dell'esistenza e sulla necessità di dare valore al tempo che ci è concesso. Ci invitano a guardare la realtà con occhi nuovi, a riscoprire la bellezza anche nei momenti più difficili, a trovare un significato anche nel dolore.
Secondo Giulia Raboni, una delle voci più autorevoli della critica montaliana, "la poesia per Montale è un tentativo disperato di dare un senso al caos del mondo, di trovare un ordine in un universo apparentemente privo di significato. E l'amore, in questo contesto, rappresenta una delle poche ancore di salvezza, una luce in un mare di tenebre."
Consigli Pratici per Approfondire
Se sei interessato ad approfondire la conoscenza delle poesie che Montale ha dedicato a Mosca, ecco alcuni consigli pratici:
- Leggi "Satura": Questa è la raccolta più importante per comprendere la figura di Mosca e il suo ruolo nell'opera di Montale.
- Consulta la critica: Esistono numerosi saggi e studi dedicati all'opera di Montale. Approfondire la critica ti aiuterà a comprendere meglio il contesto storico e culturale in cui sono nate le sue poesie.
- Confronta le poesie: Metti a confronto le poesie dedicate a Mosca con le altre poesie di Montale. Questo ti permetterà di cogliere le specificità del suo linguaggio e del suo stile.
- Leggi ad alta voce: La poesia è fatta per essere letta ad alta voce. Leggere ad alta voce le poesie di Montale ti aiuterà a cogliere la musicalità dei suoi versi e la profondità del suo significato.
- Lasciati emozionare: Non aver paura di lasciarti emozionare dalle poesie di Montale. La poesia è un'esperienza personale e soggettiva. Lasciati trasportare dalle parole del poeta e lascia che ti parlino al cuore.
Le poesie di Montale dedicate a Mosca sono un tesoro prezioso, un'eredità culturale che merita di essere scoperta e valorizzata. Un invito a riflettere sull'amore, sulla perdita, sulla bellezza e sulla fragilità della vita. Un viaggio nell'anima di un grande poeta e nel cuore di una relazione indimenticabile.
Ricorda: la poesia è un ponte che unisce le anime, un linguaggio universale che parla al cuore di tutti. Lascia che le parole di Montale ti guidino in questo viaggio alla scoperta della bellezza e della profondità dell'amore.