L Esercito Degli Spiriti Celesti Nella Messa In Latino

Capita a volte, durante la Messa, di percepire qualcosa di più di ciò che i nostri occhi vedono. Qualcosa di ineffabile, che ci tocca nel profondo. Per molti cattolici, questa sensazione si amplifica enormemente durante la celebrazione della Santa Messa in latino, la Messa tridentina o Forma Extraordinaria. Non si tratta solo di nostalgia per un rito antico, ma di un'esperienza che coinvolge la totalità della persona, corpo, anima e spirito. E uno degli aspetti più affascinanti di questa esperienza è la percezione, per fede, dell'esistenza e della partecipazione di un vero e proprio esercito di spiriti celesti.

Ma cosa significa concretamente? E perché questa percezione sembra essere più forte nella Messa in latino rispetto alla Messa ordinaria?

Un Universo Spirituale Presente

Innanzitutto, è fondamentale comprendere che la dottrina cattolica ci insegna che il mondo visibile in cui viviamo è solo una parte di una realtà molto più vasta. Esiste un universo spirituale popolato da angeli e santi, creature create da Dio per servirlo e intercedere per noi. Questi spiriti celesti, pur invisibili ai nostri occhi, sono presenti durante la Messa. La liturgia è, in un certo senso, il punto d'incontro tra il cielo e la terra.

• Il ruolo degli angeli: Gli angeli sono messaggeri di Dio e suoi servitori. Durante la Messa, si uniscono a noi nell'adorazione e nella lode. Ricordiamo, ad esempio, il Sanctus, l'inno angelico per eccellenza: "Sanctus, Sanctus, Sanctus Dominus Deus Sabaoth. Pleni sunt caeli et terra gloria tua. Hosanna in excelsis." (Santo, Santo, Santo è il Signore Dio degli eserciti. I cieli e la terra sono pieni della tua gloria. Osanna nell'alto dei cieli.)
• La comunione dei santi: Oltre agli angeli, anche i santi, uomini e donne che hanno vissuto una vita esemplare nella fede, partecipano alla Messa. La loro intercessione è un dono prezioso che possiamo ricevere durante la celebrazione.

La Messa, quindi, non è solo un rito celebrato dal sacerdote e dai fedeli presenti fisicamente. È un evento cosmico che coinvolge l'intera Chiesa, trionfante in cielo e militante sulla terra.

Perché Nella Messa in Latino?

La domanda che molti si pongono è: perché questa percezione della presenza degli spiriti celesti sembra essere più intensa nella Messa in latino? Ci sono diversi fattori che possono contribuire:

L'Atmosfera di Sacralità

La Messa in latino, con la sua lingua sacra, i canti gregoriani, i paramenti solenni e i gesti rituali precisi, crea un'atmosfera di sacralità che predispone l'anima alla preghiera e alla contemplazione. La distanza dalla quotidianità, accentuata dalla lingua non parlata comunemente, eleva la mente verso il trascendente.

• Il latino: La lingua latina, considerata sacra per la sua storia e il suo utilizzo millenario nella liturgia, conferisce un senso di atemporalità e universalità al rito. Non è una lingua che sentiamo parlare per strada, il che aiuta a staccarci dalle preoccupazioni mondane e a concentrarci sul divino.
• I canti gregoriani: Le melodie gregoriane, con la loro semplicità e profondità, favoriscono la meditazione e la preghiera. La loro bellezza intrinseca eleva l'anima verso Dio.

La Continuità con la Tradizione

La Messa in latino è una celebrazione che ha radici profonde nella tradizione della Chiesa. È stata celebrata per secoli da santi e fedeli di ogni epoca. Questa continuità crea un legame con il passato e ci connette con una fede viva e immutabile. Sentiamo, in un certo senso, di unirci alle preghiere di coloro che ci hanno preceduto, inclusi gli spiriti celesti che hanno partecipato a queste Messe per secoli.

L'Orientamento "Ad Orientem"

Tradizionalmente, la Messa in latino viene celebrata ad orientem, cioè con il sacerdote rivolto verso l'Oriente, la direzione da cui sorge il sole, simbolo di Cristo che risorge. Questa posizione simboleggia l'attesa del ritorno di Cristo e l'unità del sacerdote e dei fedeli nella preghiera a Dio. In questo orientamento, la prospettiva non è tanto l'uno verso l'altro, ma tutti insieme verso Dio, creando un senso di comunione spirituale e facilitando la percezione di una presenza trascendente.

Contro le Obiezioni

Alcuni potrebbero obiettare che la percezione della presenza degli spiriti celesti è solo una suggestione psicologica, un'illusione creata dall'atmosfera solenne e dal rito antico. Altri potrebbero criticare la Messa in latino come un rito incomprensibile e distante dalla realtà. È importante affrontare queste obiezioni con rispetto e apertura.

È vero che l'aspetto psicologico può influenzare la nostra percezione della realtà. Ma questo non significa necessariamente che l'esperienza sia falsa o priva di significato. La fede è un dono di Dio che ci permette di vedere oltre i limiti della nostra ragione e di percepire una realtà più profonda. La solennità del rito, lungi dall'essere una semplice manipolazione psicologica, può essere uno strumento che Dio utilizza per aprirci al suo amore e alla sua presenza.

Quanto alla difficoltà di comprendere il latino, è vero che la lingua può rappresentare una barriera per alcuni. Tuttavia, esistono numerosi sussidi e traduzioni che possono aiutare a seguire la Messa. Inoltre, anche se non si comprende ogni parola, la bellezza del rito e la sua profonda spiritualità possono toccare il cuore e elevare l'anima.

Un Invitto All'Azione

Credere nell'esercito degli spiriti celesti non significa semplicemente accettare un dogma di fede. Significa vivere la Messa in modo più consapevole, cercando di aprirci alla presenza di Dio e all'intercessione degli angeli e dei santi. Significa impegnarsi a pregare con più fervore e a vivere una vita di fede più autentica.

Ecco alcune azioni concrete che possiamo intraprendere:

• Approfondire la conoscenza della fede: Studiare la dottrina cattolica sugli angeli e sui santi, leggendo libri e documenti del Magistero della Chiesa.
• Partecipare alla Messa con attenzione: Seguire le letture, meditare sulle parole del sacerdote e unirsi al canto dei salmi.
• Pregare gli angeli e i santi: Invocare la loro intercessione nelle nostre preghiere quotidiane, chiedendo la loro protezione e il loro aiuto.
• Considerare l'esperienza della Messa in latino: Se non si ha familiarità, provare ad assistere ad una Messa in latino, magari con l'aiuto di un libretto esplicativo, per sperimentare l'atmosfera di sacralità e la profonda spiritualità che la caratterizzano.

In definitiva, la consapevolezza della presenza dell'esercito degli spiriti celesti durante la Messa è un dono che può arricchire enormemente la nostra vita spirituale. Ci ricorda che non siamo soli nella nostra lotta contro il male, ma che siamo accompagnati da una schiera di guerrieri celesti pronti a difenderci e a guidarci verso la salvezza.

E tu, come vivi la tua partecipazione alla Santa Messa? Cerchi di aprirti alla presenza del mondo spirituale che ti circonda?