In Che Anno è Stato Costruito Il Duomo Di Milano

La costruzione del Duomo di Milano, una delle cattedrali più grandi e iconiche del mondo, è stata un'impresa monumentale che si è estesa per secoli. Non si tratta di un edificio completato in un singolo anno, ma di un progetto in evoluzione continua, caratterizzato da varie fasi di costruzione, cambiamenti di stile architettonico e contributi di innumerevoli artisti, architetti e artigiani. Scoprire l'anno preciso in cui "è stato costruito" il Duomo è quindi un'operazione complessa che richiede di analizzare le tappe fondamentali della sua storia.
L'Inizio: 1386 - La Posa della Prima Pietra
La storia del Duomo di Milano inizia ufficialmente nel 1386, quando l'arcivescovo Antonio da Saluzzo e Gian Galeazzo Visconti, signore di Milano, diedero il via al progetto. In quell'anno fu posata la prima pietra sul sito dove sorgeva l'antica basilica di Santa Maria Maggiore. L'obiettivo era di creare una cattedrale imponente che celebrasse la grandezza della città di Milano e della sua casata regnante. Questo momento segna l'inizio formale della costruzione, ma non significa certo che il Duomo fosse completo nel 1386.
Gian Galeazzo Visconti ebbe un ruolo cruciale. Non solo diede l'approvazione e avviò il progetto, ma fornì anche ingenti finanziamenti, materiali (come il marmo di Candoglia, appositamente estratto per la cattedrale), ed esenzioni fiscali per incentivare la costruzione. La sua ambizione era quella di creare un simbolo duraturo del potere e della prosperità di Milano. Visconti chiamò esperti da tutta Europa per contribuire al progetto, garantendo un mix di influenze architettoniche.
Influenze e Stili Architettonici
Il Duomo di Milano è un esempio eccezionale di architettura gotica fiammeggiante. Tuttavia, la sua costruzione, protrattasi per secoli, ha visto l'alternarsi di diversi stili e influenze. All'inizio, l'influenza gotica era predominante, con l'obiettivo di creare un edificio slanciato verso l'alto, ricco di guglie, pinnacoli e vetrate colorate. Architetti e ingegneri provenienti da Francia, Germania e altri paesi europei contribuirono con le loro competenze e idee. Successivamente, con l'arrivo del Rinascimento, si assistette a un tentativo di introdurre elementi classici, anche se l'impianto gotico rimase sostanzialmente invariato.
Un esempio di questa evoluzione stilistica è visibile nella facciata. Mentre la struttura generale è gotica, elementi come i portali e alcune decorazioni riflettono influenze rinascimentali e persino barocche, a testimonianza dei diversi periodi storici in cui la facciata fu completata.
Secoli di Lavori: Un Cantiere Perpetuo
Dopo il 1386, la costruzione del Duomo procedette a rilento, intervallata da periodi di intensa attività e di stasi, a causa di guerre, carestie, cambiamenti politici e difficoltà economiche. Il cantiere del Duomo divenne un vero e proprio cantiere perpetuo, un'impresa che coinvolse generazioni di artigiani e artisti. Nonostante le difficoltà, il progetto continuò ad avanzare, seppur con modifiche e adattamenti al progetto originale.
Ad esempio, nel XV secolo, la costruzione della Guglia Maggiore, destinata ad ospitare la statua dorata della Madonnina, divenne un obiettivo prioritario. La Madonnina, simbolo di Milano, fu collocata in cima alla guglia nel 1774, segnando un momento significativo nella storia del Duomo. Tuttavia, anche dopo questo importante traguardo, i lavori di completamento e abbellimento della cattedrale continuarono.
Il Ruolo della Veneranda Fabbrica del Duomo
Per gestire l'immensa impresa della costruzione del Duomo, fu istituita la Veneranda Fabbrica del Duomo, un ente ancora oggi attivo. La Veneranda Fabbrica aveva (e ha) il compito di sovrintendere alla costruzione, alla manutenzione e alla conservazione della cattedrale. Si occupava della raccolta dei fondi, della gestione del personale, dell'approvvigionamento dei materiali e della supervisione dei lavori. La Veneranda Fabbrica ha svolto un ruolo fondamentale nel garantire la continuità del progetto attraverso i secoli, preservando l'integrità artistica e architettonica del Duomo.
Oggi, la Veneranda Fabbrica si occupa principalmente della conservazione e del restauro del Duomo, affrontando le sfide poste dall'inquinamento atmosferico e dal passare del tempo. L'ente organizza anche visite guidate e eventi culturali per promuovere la conoscenza e l'apprezzamento del patrimonio artistico del Duomo.
Il Completamento Ufficiale: Il XIX e XX Secolo
Sebbene gran parte del Duomo fosse completata nel corso dei secoli precedenti, i lavori di finitura, soprattutto sulla facciata, si protrassero fino al XIX secolo. Nel 1805, per ordine di Napoleone Bonaparte, furono accelerati i lavori di completamento della facciata, che fu terminata nel 1813. Questo evento segnò un punto di svolta, ma non la fine definitiva dei lavori. Anche nel XX secolo, si continuarono ad apportare modifiche e restauri, in particolare per riparare i danni causati dalla Seconda Guerra Mondiale.
Un esempio significativo è rappresentato dalle vetrate. Molte delle vetrate originali furono danneggiate durante la guerra e dovettero essere sostituite o restaurate. I lavori di restauro delle vetrate continuano ancora oggi, per preservare la loro bellezza e il loro valore artistico.
Il Duomo Oggi: Un Simbolo Vivo
Anche se la costruzione del Duomo può essere considerata formalmente completata nel XIX secolo, la sua storia è tutt'altro che conclusa. Il Duomo di Milano è un simbolo vivo della città, un luogo di culto, di arte e di cultura che continua ad attrarre milioni di visitatori ogni anno. La sua manutenzione e conservazione sono un impegno costante, per garantire che questo capolavoro architettonico possa continuare ad ispirare e ad emozionare le future generazioni.
Ogni anno, la Veneranda Fabbrica conduce numerosi interventi di restauro e manutenzione, per preservare la bellezza e l'integrità del Duomo. Questi interventi includono la pulizia delle facciate, la riparazione delle guglie, il restauro delle vetrate e la manutenzione degli impianti. Il Duomo è un patrimonio da proteggere e valorizzare, e la Veneranda Fabbrica si impegna quotidianamente in questa missione.
Conclusione: Una Risposta Complessa
In definitiva, rispondere alla domanda "In che anno è stato costruito il Duomo di Milano?" non è semplice. Possiamo indicare il 1386 come l'anno di inizio della costruzione, ma è più corretto considerare il Duomo come un'opera in continua evoluzione, un progetto che si è sviluppato e trasformato nel corso di sei secoli. Il Duomo è il risultato del lavoro di innumerevoli persone, un monumento alla creatività e alla perseveranza umana.
Invitiamo tutti a visitare il Duomo di Milano, ad ammirare la sua imponenza e la sua bellezza, e a scoprire la sua storia millenaria. Supportare la Veneranda Fabbrica del Duomo, attraverso donazioni o visite guidate, è un modo concreto per contribuire alla conservazione di questo straordinario patrimonio culturale. Il Duomo di Milano non è solo una cattedrale, ma un tesoro da custodire e tramandare alle future generazioni.







