Il Rosso E Il Nero Riassunto

Il Rosso e il Nero, capolavoro di Stendhal pubblicato nel 1830, è molto più di un semplice romanzo; è un’analisi acuta e spietata della società francese post-napoleonica, un’esplorazione delle ambizioni, delle ipocrisie e delle tensioni sociali che laceravano l'epoca. Questo riassunto si propone di delineare i punti salienti del romanzo, approfondendo le motivazioni del protagonista, Julien Sorel, e le dinamiche che lo conducono verso un tragico destino.
Le Ambizioni di un Giovane Provinciale
Julien Sorel è un giovane di umili origini, figlio di un falegname di Verrières, nella regione della Franca Contea. Dotato di una memoria prodigiosa e di un’intelligenza acuta, Julien si sente soffocare dalla grettezza della sua famiglia e dall'ambiente provinciale. Nutre un'ambizione smodata e desidera ardentemente elevarsi socialmente, ispirandosi a figure come Napoleone Bonaparte, la cui ascesa fulminante rappresenta per lui un modello di successo e di ribellione contro le convenzioni.
La Sete di Conoscenza e la Falsa Pietà
Julien, fin da giovane, dimostra una passione per lo studio e la lettura. Divora libri di storia, filosofia e teologia, apprendendo a memoria il Nuovo Testamento in latino. Tuttavia, la sua religiosità è spesso simulata, un mezzo per impressionare e manipolare gli altri. Questo aspetto sottolinea la sua natura ambigua: un misto di autentica aspirazione spirituale e fredda calcolatrice. La sua conoscenza lo rende un outsider nel suo ambiente familiare e, di conseguenza, cresce in lui un forte senso di alienazione.
L'Ascesa Sociale e le Relazioni Pericolose
L'opportunità di elevarsi socialmente si presenta quando Julien viene assunto come precettore presso la famiglia del sindaco di Verrières, il Signor de Rênal. Qui, Julien intreccia una relazione adultera con la moglie del sindaco, Madame de Rênal, una donna virtuosa ma annoiata dalla vita coniugale. Questa relazione rappresenta il suo primo passo verso l'ascesa sociale, ma anche il principio della sua rovina.
Madame de Rênal: Passione e Rimorso
Madame de Rênal, inizialmente attratta dalla bellezza e dall'intelligenza di Julien, si lascia travolgere dalla passione. La loro relazione è caratterizzata da un intenso conflitto interiore: da un lato, la passione e il desiderio; dall'altro, il rimorso e il senso di colpa per aver tradito il marito e i propri principi morali. La sua figura incarna la fragilità della moralità borghese e la difficoltà di conciliare i desideri del cuore con le convenzioni sociali.
Il Seminario e l'Ambizione Ecclesiastica
Per sfuggire allo scandalo causato dalla loro relazione, Julien viene inviato al seminario di Besançon. Qui, nonostante la sua intelligenza e la sua cultura, fatica ad adattarsi alla rigidità e all'ipocrisia dell'ambiente ecclesiastico. Il seminario rappresenta per lui un nuovo palcoscenico per dimostrare le sue capacità e per avanzare nella gerarchia sociale. Tuttavia, la sua mancanza di fede autentica e la sua ambizione smodata lo rendono inviso a molti dei suoi compagni e superiori.
L'Arrivo a Parigi e l'Amore di Mathilde de la Mole
Grazie all'intercessione del potente Marchese de la Mole, Julien lascia il seminario e si trasferisce a Parigi, dove diventa il suo segretario. Qui, entra in contatto con l'alta società parigina e si innamora di Mathilde de la Mole, la figlia del marchese. Mathilde è una donna intelligente, orgogliosa e anticonformista, attratta dalla personalità complessa e dal fascino ribelle di Julien.
Mathilde de la Mole: Orgoglio e Ribellione
Mathilde de la Mole è un personaggio complesso e contraddittorio. Affascinata dalla storia e dagli eroi del passato, cerca un amore intenso e drammatico, al di fuori delle convenzioni sociali. La sua relazione con Julien è caratterizzata da un gioco di potere, da una continua sfida e da un'alternanza di attrazione e repulsione. La sua scelta di Julien, un uomo di umili origini, rappresenta un atto di ribellione contro la sua classe sociale e contro le aspettative del padre.
La Caduta e il Tragico Destino
La relazione tra Julien e Mathilde culmina in un matrimonio segreto e nella nascita di un figlio. Tuttavia, la loro felicità è di breve durata. Una lettera di Madame de Rênal, indotta dal suo confessore a rivelare la verità sul passato di Julien, giunge al Marchese de la Mole, compromettendo il futuro del giovane. Accecato dalla rabbia e dalla disperazione, Julien torna a Verrières e spara a Madame de Rênal durante una funzione religiosa.
Il Processo e la Consapevolezza
Julien viene arrestato e processato. Durante il processo, anziché difendersi e cercare di salvarsi, confessa i suoi crimini e denuncia l'ipocrisia della società che lo ha spinto verso il suo tragico destino. Riconosce di aver agito per ambizione e per desiderio di elevarsi socialmente, ma sottolinea anche le ingiustizie e le disuguaglianze che lo hanno condotto alla disperazione. In prigione, matura una profonda consapevolezza di sé e dei suoi errori, e ritrova un sentimento di autentico amore per Madame de Rênal.
L'Esecuzione e l'Eredità di Julien
Julien Sorel viene condannato a morte e giustiziato. La sua esecuzione rappresenta la fine di un'illusione e la sconfitta delle sue ambizioni. Tuttavia, la sua storia continua a suscitare interesse e ammirazione, per la sua intelligenza, la sua ribellione e la sua tragica coerenza. Dopo la sua morte, Mathilde de la Mole, in un gesto macabro e romantico, seppellisce la testa di Julien con le proprie mani, ispirandosi alla storia di Marguerite de Navarre e del suo amante Boniface de La Mole.
Temi Chiave e Rilevanza Attuale
Il Rosso e il Nero affronta una serie di temi chiave che mantengono la loro rilevanza anche nel contesto contemporaneo. Tra questi, spiccano:
- L'ambizione e la sua corruzione: Il romanzo esplora il lato oscuro dell'ambizione, mostrando come il desiderio smodato di successo possa portare alla perdita dei valori morali e alla distruzione di sé.
- L'ipocrisia sociale: Stendhal smaschera l'ipocrisia della società borghese, denunciando le convenzioni sociali, i pregiudizi di classe e la mancanza di autenticità nei rapporti umani.
- L'amore e la passione: Il romanzo analizza la complessità dei sentimenti amorosi, mostrando come la passione possa essere al tempo stesso fonte di gioia e di sofferenza, di elevazione e di distruzione.
- La lotta di classe: Il Rosso e il Nero offre un ritratto vivido delle tensioni sociali e delle disuguaglianze che caratterizzavano la Francia del XIX secolo, evidenziando le difficoltà che i giovani di umili origini incontravano nel tentativo di elevarsi socialmente.
- L'alienazione e la ricerca di identità: Julien Sorel è un personaggio alienato, che si sente estraneo al suo ambiente sociale e che lotta per trovare il proprio posto nel mondo. La sua ricerca di identità è una sfida universale che riguarda tutti coloro che si sentono diversi e incompresi.
In conclusione, Il Rosso e il Nero è un romanzo profondo e complesso, che offre una riflessione acuta sulla natura umana e sulla società. La storia di Julien Sorel, con le sue ambizioni, i suoi amori e le sue disillusioni, continua a parlare ai lettori di oggi, invitandoli a interrogarsi sul significato della vita, sul valore dell'autenticità e sulla necessità di combattere le ingiustizie sociali.







