Elenco Tutti I Presidenti Della Repubblica Italiana

La Repubblica Italiana, nata dalle ceneri del Regno d'Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale e il referendum istituzionale del 1946, ha visto susseguirsi diversi Presidenti della Repubblica. Questa figura, centrale nel sistema politico italiano, incarna l'unità nazionale e funge da garante della Costituzione. Comprendere l'elenco di tutti i Presidenti, le loro caratteristiche e i momenti chiave dei loro mandati, offre una panoramica preziosa sulla storia e l'evoluzione della Repubblica.
Il Ruolo del Presidente della Repubblica
Il Presidente della Repubblica non è un mero notaio, ma un attore fondamentale nella vita politica italiana. Eletto dal Parlamento in seduta comune integrato dai delegati regionali, il Presidente svolge diverse funzioni cruciali:
- Rappresentanza dello Stato: Incarna l'unità nazionale sia internamente che esternamente.
- Promulgazione delle leggi: Ha il potere di promulgare le leggi approvate dal Parlamento.
- Scioglimento anticipato del Parlamento: Può sciogliere anticipatamente il Parlamento, in determinate circostanze, dopo aver sentito i Presidenti delle Camere.
- Nomina del Presidente del Consiglio: Nomina il Presidente del Consiglio dei Ministri (il Primo Ministro).
- Potere di grazia: Può concedere la grazia (clemenza) a condannati.
- Indizione del referendum: Indisce i referendum previsti dalla Costituzione.
- Comando delle Forze Armate: È il Capo delle Forze Armate.
La carica ha una durata di 7 anni, per evitare eccessive coincidenze con i cicli politici quinquennali del Parlamento e garantire una maggiore stabilità.
L'Elenco Completo dei Presidenti della Repubblica Italiana
Enrico De Nicola (Capo provvisorio dello Stato e poi Presidente)
Enrico De Nicola, avvocato e politico liberale, fu il primo Capo provvisorio dello Stato italiano dal 1946 al 1947, ruolo che ricoprì durante la fase transitoria dalla monarchia alla repubblica. Successivamente, fu eletto dall'Assemblea Costituente come primo Presidente della Repubblica, rimanendo in carica per pochi mesi, dal gennaio al maggio 1948. Il suo mandato fu cruciale per la stabilizzazione del paese e l'avvio della ricostruzione post-bellica. Ad esempio, De Nicola supervisionò la stesura e l'entrata in vigore della Costituzione Italiana.
Luigi Einaudi
Luigi Einaudi, economista e politico liberale, fu il secondo Presidente della Repubblica, in carica dal 1948 al 1955. La sua presidenza fu caratterizzata da un forte impegno per la stabilità economica e monetaria del paese. Einaudi, precedentemente Governatore della Banca d'Italia, contribuì in modo significativo alla ricostruzione economica e all'adesione dell'Italia al Piano Marshall. È ricordato per la sua sobrietà e il suo rigore morale.
Giovanni Gronchi
Giovanni Gronchi, politico democristiano, fu il terzo Presidente della Repubblica, in carica dal 1955 al 1962. La sua elezione fu controversa e segnò una svolta a sinistra nella politica italiana. Gronchi cercò di rafforzare il ruolo del Presidente e di promuovere politiche sociali. Il suo mandato fu segnato da tensioni politiche e dalla crisi di Suez del 1956.
Antonio Segni
Antonio Segni, politico democristiano, fu il quarto Presidente della Repubblica, in carica dal 1962 al 1964. Il suo mandato fu breve e travagliato. Segni si dimise a causa di una grave malattia e di forti pressioni politiche legate al cosiddetto "Piano Solo", un presunto tentativo di colpo di stato. La sua presidenza rappresenta un periodo di instabilità nella storia repubblicana.
Giuseppe Saragat
Giuseppe Saragat, politico socialdemocratico, fu il quinto Presidente della Repubblica, in carica dal 1964 al 1971. La sua elezione contribuì a stabilizzare la situazione politica dopo le dimissioni di Segni. Saragat fu un convinto europeista e atlantista e si impegnò per rafforzare il ruolo dell'Italia in ambito internazionale. La sua presidenza è associata ad un periodo di relativa calma politica.
Giovanni Leone
Giovanni Leone, politico democristiano, fu il sesto Presidente della Repubblica, in carica dal 1971 al 1978. Il suo mandato fu segnato da controversie e scandali, in particolare il cosiddetto "scandalo Lockheed". Leone si dimise dalla carica pochi mesi prima della scadenza naturale del mandato, a seguito di forti pressioni politiche e mediatiche.
Sandro Pertini
Sandro Pertini, politico socialista, fu il settimo Presidente della Repubblica, in carica dal 1978 al 1985. È uno dei Presidenti più amati e popolari della storia italiana. Pertini, ex partigiano e figura carismatica, incarnò i valori della Resistenza e della democrazia. Il suo mandato fu caratterizzato da un forte impegno per la giustizia sociale, la lotta alla mafia e la difesa dei diritti civili. Ad esempio, durante il sequestro di Aldo Moro, Pertini si distinse per la sua fermezza e il suo rifiuto di cedere al terrorismo. La sua presenza allo stadio durante la finale dei Mondiali di Calcio del 1982 e le sue esultanze sono rimaste impresse nella memoria collettiva.
Francesco Cossiga
Francesco Cossiga, politico democristiano, fu l'ottavo Presidente della Repubblica, in carica dal 1985 al 1992. Il suo mandato fu segnato da una progressiva trasformazione del suo ruolo. Negli ultimi anni della sua presidenza, Cossiga assunse un atteggiamento sempre più critico nei confronti del sistema politico italiano, denunciando la partitocrazia e proponendo riforme istituzionali. Le sue esternazioni suscitarono forti polemiche e divisioni.
Oscar Luigi Scalfaro
Oscar Luigi Scalfaro, politico democristiano, fu il nono Presidente della Repubblica, in carica dal 1992 al 1999. La sua presidenza coincise con un periodo di profonde trasformazioni politiche in Italia, segnato dalla crisi del sistema partitico e dall'inchiesta "Mani Pulite". Scalfaro si distinse per il suo rigore morale e la sua difesa della Costituzione. Nel 1993, di fronte alla crisi politica, Scalfaro si oppose fermamente a soluzioni autoritarie e difese le istituzioni democratiche.
Carlo Azeglio Ciampi
Carlo Azeglio Ciampi, economista e politico indipendente, fu il decimo Presidente della Repubblica, in carica dal 1999 al 2006. La sua presidenza fu caratterizzata da un forte impegno per la costruzione dell'identità nazionale e la promozione dei valori europei. Ciampi, precedentemente Governatore della Banca d'Italia e Ministro del Tesoro, contribuì in modo significativo all'ingresso dell'Italia nell'Euro. È ricordato per la sua competenza, la sua saggezza e il suo senso dello Stato.
Giorgio Napolitano
Giorgio Napolitano, politico dei Democratici di Sinistra (DS) e poi del Partito Democratico (PD), fu l'undicesimo Presidente della Repubblica, in carica dal 2006 al 2015. Fu il primo Presidente della Repubblica a essere rieletto per un secondo mandato (nel 2013), a causa della situazione di impasse politica. La sua presidenza fu segnata da importanti eventi, come la crisi economica del 2008 e le dimissioni del governo Berlusconi nel 2011. Napolitano svolse un ruolo cruciale nel garantire la stabilità politica del paese e nell'affrontare le sfide economiche e sociali.
Sergio Mattarella
Sergio Mattarella, politico del Partito Democratico (PD), è il dodicesimo e attuale Presidente della Repubblica, in carica dal 2015. È stato rieletto per un secondo mandato nel 2022, in seguito a una prolungata fase di incertezza politica. Il suo mandato è caratterizzato da un forte richiamo ai valori costituzionali e da un impegno per la coesione sociale e la difesa dei diritti. Mattarella ha affrontato sfide importanti come la pandemia di COVID-19 e la crisi energetica, dimostrando equilibrio e saggezza.
Conclusioni
L'elenco dei Presidenti della Repubblica Italiana racconta una storia di trasformazioni, sfide e successi. Ogni Presidente, con le proprie peculiarità e il proprio background, ha contribuito a plasmare l'identità della Repubblica e a difendere i valori democratici. Studiare le loro biografie e le loro azioni è fondamentale per comprendere la complessità della storia italiana e per riflettere sul futuro del nostro paese.
In definitiva, l'istituzione della Presidenza della Repubblica si conferma come un pilastro fondamentale del sistema democratico italiano, garante della Costituzione e simbolo dell'unità nazionale. Conoscere la storia dei Presidenti, le loro sfide e i loro successi, è un dovere civico per ogni cittadino italiano.







