Discorso Di Pericle Agli Ateniesi Commento

Il Discorso funebre di Pericle, tramandato da Tucidide nel secondo libro delle sue Guerre del Peloponneso, è un'opera fondamentale per comprendere l'ideale democratico ateniese e il suo impatto sulla cultura e sulla politica dell'antica Grecia. Più che un semplice elogio funebre per i caduti del primo anno di guerra contro Sparta, esso rappresenta una vibrante celebrazione dei valori di Atene, un'analisi acuta della sua costituzione e un invito all'azione per i suoi cittadini.

I Fondamenti della Democrazia Ateniese

Un Governo per il Popolo

Pericle enfatizza ripetutamente che la costituzione ateniese è un governo "nelle mani di molti e non di pochi". Questa frase lapidaria riassume l'essenza della democrazia diretta ateniese, dove i cittadini (ovviamente, con le limitazioni di genere, status sociale e origine) partecipavano attivamente alle decisioni politiche attraverso l'assemblea popolare (Ecclesia). Non esisteva un sistema di rappresentanza come lo intendiamo noi oggi; ogni cittadino aveva il diritto di parola e di voto.

La possibilità di partecipare attivamente alla vita politica era considerata non solo un diritto, ma anche un dovere civico. L'indifferenza o l'isolamento dalla polis erano visti come un danno per l'intera comunità. Pericle sottolinea come la partecipazione alla vita pubblica fosse un elemento essenziale per la realizzazione personale e per la prosperità collettiva.

L'Uguaglianza Davanti alla Legge (Isonomia)

Un altro pilastro della democrazia ateniese era l'isonomia, ovvero l'uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge. Questo principio significava che le leggi erano applicate in modo imparziale, senza favoritismi basati sulla ricchezza o sulla posizione sociale. Tuttavia, è importante ricordare che l'isonomia ateniese non coincideva con l'uguaglianza sociale. Esistevano profonde disuguaglianze economiche e sociali, ma la legge doveva trattare tutti i cittadini allo stesso modo.

Questo concetto di uguaglianza giuridica, seppur limitato agli standard moderni, rappresentava una rottura radicale con le forme di governo aristocratiche che prevalevano in molte altre città-stato greche. Ad Atene, la legge era vista come un'espressione della volontà popolare, e tutti i cittadini erano tenuti a rispettarla.

Libertà di Parola (Parrhesia)

La parrhesia, ovvero la libertà di parola, era un elemento fondamentale della democrazia ateniese. I cittadini avevano il diritto di esprimere le proprie opinioni pubblicamente, anche se in disaccordo con il governo o con le opinioni prevalenti. Questa libertà di espressione era considerata essenziale per il dibattito pubblico e per la ricerca della verità.

Tuttavia, la parrhesia non era illimitata. Esistevano dei limiti, come il divieto di diffamazione e di incitamento alla violenza. Inoltre, era importante che la libertà di parola fosse esercitata con responsabilità e rispetto per gli altri. Pericle sottolinea come la capacità di esprimere le proprie opinioni in modo costruttivo fosse una qualità essenziale per un buon cittadino.

I Valori di Atene

Amore per la Bellezza e la Sapienza (Philokalia e Philosophia)

Pericle esalta l'amore degli Ateniesi per la bellezza (philokalia) e la sapienza (philosophia). Atene era un centro culturale di prim'ordine, dove fiorivano le arti, la filosofia, la letteratura e le scienze. I cittadini ateniesi erano incoraggiati a coltivare la propria mente e il proprio spirito, e a partecipare alla vita culturale della città.

Il Partenone, con la sua architettura sublime e le sue sculture raffinate, è un esempio emblematico dell'amore degli Ateniesi per la bellezza. Allo stesso modo, la presenza di filosofi come Socrate, Platone e Aristotele testimonia la loro sete di sapienza. Atene era un luogo dove si cercava di comprendere il mondo e di dare un significato alla vita.

Coraggio e Sacrificio per la Patria

Il Discorso Funebre è, in fin dei conti, un elogio dei caduti in guerra. Pericle celebra il loro coraggio e il loro sacrificio per la patria. Essi hanno dato la vita per difendere i valori di Atene e per garantire la sua prosperità. Il loro esempio è un'ispirazione per tutti i cittadini.

Pericle non si limita a lodare il coraggio dei soldati; egli sottolinea anche l'importanza della preparazione militare e della disciplina. Atene era una potenza marittima, e la sua flotta era fondamentale per la sua sicurezza e per il suo commercio. I cittadini ateniesi erano tenuti a servire nell'esercito e nella marina, e a difendere la città da ogni minaccia.

L'Apertura verso gli Stranieri

Contrariamente a molte altre città-stato greche, Atene era una città aperta verso gli stranieri (meteci). Questi ultimi non godevano degli stessi diritti dei cittadini ateniesi, ma erano comunque benvenuti in città e potevano contribuire alla sua economia e alla sua cultura. Atene era un crogiolo di culture e di idee, e questa diversità era una delle sue maggiori ricchezze.

Questa apertura verso gli stranieri, tuttavia, non era priva di limiti. I meteci non potevano possedere terreni e non potevano partecipare alla vita politica. Inoltre, erano soggetti a tasse speciali. Ciononostante, Atene offriva agli stranieri maggiori opportunità rispetto a molte altre città greche.

Attualità del Discorso di Pericle

Il Discorso Funebre di Pericle continua ad essere attuale ancora oggi. I suoi temi – la democrazia, l'uguaglianza, la libertà di parola, l'amore per la cultura e il coraggio – sono valori universali che ispirano ancora oggi milioni di persone in tutto il mondo.

In un'epoca in cui la democrazia è minacciata da nuove forme di autoritarismo e di populismo, il Discorso di Pericle ci ricorda l'importanza di difendere i principi fondamentali della libertà e dell'uguaglianza. Ci invita a partecipare attivamente alla vita politica, a coltivare la nostra mente e il nostro spirito, e a difendere i valori in cui crediamo.

Ad esempio, il concetto di isonomia è centrale nelle moderne discussioni sull'uguaglianza di fronte alla legge e sull'accesso alla giustizia. Le disuguaglianze socio-economiche persistono in molte società, ma l'ideale di un sistema legale imparziale rimane un obiettivo fondamentale. Similmente, la parrhesia trova eco nelle moderne garanzie costituzionali sulla libertà di espressione, sebbene l'applicazione pratica di questa libertà continui a essere dibattuta e contestata, soprattutto nell'era digitale.

Conclusione

Il Discorso Funebre di Pericle è un capolavoro di retorica e di pensiero politico. È un'ode alla democrazia ateniese e un invito all'azione per i cittadini di ogni tempo. Ci ricorda che la libertà e l'uguaglianza non sono mai acquisite per sempre, ma devono essere difese e coltivate ogni giorno.

Dobbiamo riappropriarci dei valori di Atene e impegnarci per costruire un mondo più giusto e più libero. Questo significa partecipare attivamente alla vita politica, difendere i diritti umani, promuovere la cultura e l'istruzione, e combattere ogni forma di oppressione e di discriminazione. Il Discorso di Pericle è un tesoro del pensiero umano che continua a illuminare il nostro cammino.