Differenza Tra Azienda Agricola E Impresa Agricola
L'agricoltura, pilastro dell'economia e della società, si manifesta attraverso diverse forme organizzative. Spesso, i termini Azienda Agricola e Impresa Agricola vengono utilizzati in modo intercambiabile, generando confusione. Tuttavia, è fondamentale comprendere le sfumature che li distinguono, in quanto queste differenze hanno implicazioni significative a livello legale, fiscale e gestionale. Questo articolo si propone di analizzare in dettaglio le caratteristiche distintive di ciascuna figura, offrendo una panoramica chiara e precisa per chi opera nel settore o intende avvicinarsi ad esso.
Definizione e Quadro Normativo
Per chiarire le differenze, è essenziale definire i concetti e il quadro normativo di riferimento.
Azienda Agricola: Centralità del Fondo e Attività Agricole Primarie
L'Azienda Agricola è definita principalmente dalla centralità del fondo agricolo, ovvero il terreno destinato all'attività agricola. L'articolo 2135 del Codice Civile italiano, che rappresenta il fulcro normativo in materia, definisce le attività agricole essenziali o primarie come:
- Coltivazione del fondo: Include tutte le operazioni colturali volte alla produzione vegetale, come la semina, l'irrigazione, la concimazione, la potatura, ecc.
- Selvicoltura: Si riferisce alla gestione e alla coltivazione dei boschi per la produzione di legname, biomassa e altri prodotti forestali.
- Allevamento di animali: Coinvolge la cura e la riproduzione di animali per la produzione di carne, latte, uova, lana, ecc.
Un elemento cruciale è che queste attività devono essere direttamente connesse al fondo agricolo. Ciò significa che la produzione deve derivare prevalentemente dall'utilizzo del terreno aziendale. Ad esempio, un agricoltore che coltiva cereali sul proprio terreno e li vende rientra pienamente nella definizione di Azienda Agricola.
Impresa Agricola: Organizzazione, Rischio e Professionalità
L'Impresa Agricola, pur condividendo l'attività agricola come elemento centrale, pone l'accento sull'organizzazione, l'assunzione di rischio e la professionalità. Mentre l'Azienda Agricola può essere gestita in forma più semplice e familiare, l'Impresa Agricola implica una struttura più complessa e orientata al mercato. L'imprenditore agricolo è colui che esercita professionalmente un'attività agricola organizzata in forma di impresa. Questo significa che l'attività è svolta con abitualità, professionalità e con l'obiettivo di ottenere un profitto.
L'articolo 2135 del Codice Civile, oltre alle attività agricole primarie, individua anche le attività agricole connesse, che possono essere esercitate dall'Impresa Agricola:
- Trasformazione di prodotti agricoli: Include la lavorazione e la trasformazione dei prodotti ottenuti dall'attività agricola primaria (es: trasformazione del latte in formaggio, dell'uva in vino).
- Commercializzazione di prodotti agricoli: Si riferisce alla vendita dei prodotti agricoli, sia propri che di terzi (es: vendita diretta, partecipazione a mercati, vendita online).
- Fornitura di servizi connessi all'agricoltura: Include attività come l'agriturismo, la manutenzione del verde, la produzione di energia rinnovabile da fonti agricole, ecc.
È importante sottolineare che le attività connesse sono ammesse solo se svolte in connessione prevalente con l'attività agricola primaria. In altre parole, il fatturato derivante dalle attività connesse non deve superare quello derivante dall'attività agricola primaria.
Differenze Chiave: Un Confronto Dettagliato
La distinzione tra Azienda Agricola e Impresa Agricola si articola su diversi aspetti.
Dimensione e Struttura Organizzativa
L'Azienda Agricola tende ad essere di dimensioni più contenute e con una struttura organizzativa più semplice, spesso a conduzione familiare. L'Impresa Agricola, invece, può raggiungere dimensioni maggiori e necessita di una struttura organizzativa più complessa, con dipendenti, manager e una precisa divisione del lavoro. Ad esempio, un piccolo coltivatore diretto che vende i suoi prodotti al mercato locale può rientrare nella definizione di Azienda Agricola, mentre una grande azienda agricola che esporta i suoi prodotti all'estero e ha una linea di trasformazione interna rientra nella definizione di Impresa Agricola.
Obiettivo Primario
L'Azienda Agricola può avere come obiettivo primario la produzione di alimenti per l'autoconsumo o la vendita diretta su piccola scala. L'Impresa Agricola, invece, è orientata prevalentemente al profitto e alla competizione sul mercato. Questo implica una maggiore attenzione alla gestione dei costi, alla ricerca di nuovi mercati e all'innovazione tecnologica.
Regime Fiscale
Le implicazioni fiscali sono un aspetto cruciale. Le Aziende Agricole, soprattutto quelle di piccole dimensioni, possono beneficiare di regimi fiscali semplificati, come il regime speciale IVA agricolo. Le Imprese Agricole, a seconda della loro forma giuridica (es: società di capitali), sono soggette a regimi fiscali più complessi, con obblighi contabili e dichiarativi più stringenti. Un esempio pratico è la tassazione del reddito: un'Azienda Agricola può determinare il reddito agrario in base a criteri catastali, mentre un'Impresa Agricola deve determinare il reddito d'impresa in base al bilancio.
Accesso ai Finanziamenti
L'Impresa Agricola, grazie alla sua struttura più organizzata e alla sua capacità di generare profitto, può avere un accesso più agevole ai finanziamenti bancari e ai contributi pubblici. Le banche, infatti, valutano positivamente la presenza di un business plan strutturato, di un management professionale e di una storia creditizia solida. Le Aziende Agricole, soprattutto quelle di piccole dimensioni, possono avere maggiori difficoltà ad ottenere finanziamenti, a meno che non facciano ricorso a forme di garanzia o a finanziamenti agevolati specifici per il settore agricolo.
Esempi Concreti e Dati di Mercato
Un esempio classico di Azienda Agricola è rappresentato dal piccolo coltivatore diretto che vende frutta e verdura al mercato locale o direttamente dalla sua azienda. Un esempio di Impresa Agricola è una grande azienda vitivinicola che produce e commercializza vini di alta qualità a livello nazionale e internazionale, investendo in marketing, ricerca e sviluppo. Secondo dati ISTAT, in Italia la maggior parte delle aziende agricole sono di piccole dimensioni e a conduzione familiare, ma il fatturato complessivo del settore agricolo è generato principalmente dalle imprese agricole più grandi e strutturate.
Per esempio, il settore del vino in Italia è un ottimo esempio. Molte piccole aziende a conduzione familiare producono vino di qualità per un mercato locale o regionale, mentre grandi gruppi vinicoli esportano i loro prodotti in tutto il mondo. Entrambe le realtà contribuiscono all'economia, ma operano su scale e con strutture differenti.
Un altro esempio è il settore dell'allevamento. Un piccolo allevatore che produce latte per il consumo familiare o per la vendita diretta rientra nella definizione di Azienda Agricola. Un'azienda zootecnica che produce latte su larga scala, trasformandolo in formaggi e altri prodotti lattiero-caseari per la grande distribuzione, rientra nella definizione di Impresa Agricola.
Conclusioni e Considerazioni Finali
La distinzione tra Azienda Agricola e Impresa Agricola non è sempre netta e definita, ma rappresenta un continuum. Molti operatori agricoli si trovano in una posizione intermedia, evolvendo gradualmente da una forma all'altra. La scelta della forma giuridica e dell'organizzazione più appropriata dipende da diversi fattori, tra cui la dimensione dell'attività, gli obiettivi di profitto, le esigenze di finanziamento e le implicazioni fiscali. È fondamentale che gli operatori agricoli siano consapevoli delle differenze tra le due figure, al fine di prendere decisioni informate e strategiche per il loro futuro.
In sintesi, mentre l'Azienda Agricola si concentra sulla coltivazione e sull'allevamento legati al fondo, l'Impresa Agricola aggiunge un elemento di organizzazione e orientamento al profitto, con attività connesse che ne ampliano il raggio d'azione. Comprendere queste differenze è essenziale per navigare nel complesso panorama agricolo e per sfruttare al meglio le opportunità che offre.
Call to action: Se sei un operatore agricolo, ti invitiamo a valutare attentamente la tua situazione e a confrontarti con un professionista (commercialista, agronomo, avvocato) per individuare la forma giuridica e l'organizzazione più adatta alle tue esigenze. Una corretta pianificazione può fare la differenza tra il successo e l'insuccesso della tua attività agricola.
