Da Chi è Redatto Il Pei

Il Piano Educativo Individualizzato, più comunemente noto come PEI, è un documento fondamentale per l'inclusione scolastica degli alunni con disabilità. Ma da chi è redatto il PEI? Questa domanda è cruciale per comprendere appieno la sua validità, la sua efficacia e il processo collaborativo che lo sottende.
Il Team Multidisciplinare: L'Architetto del PEI
Il PEI non è il frutto del lavoro di un singolo individuo, ma di un team multidisciplinare. Questo team è composto da diverse figure professionali che, con le loro competenze specifiche, contribuiscono alla definizione di un progetto educativo personalizzato per l'alunno.
Componenti del Team PEI
Il team PEI, come definito dalla normativa italiana, include:
- I genitori (o tutori legali) dell'alunno: Sono i principali conoscitori del bambino o ragazzo, della sua storia, dei suoi punti di forza e delle sue difficoltà. La loro partecipazione è essenziale per garantire che il PEI rifletta le esigenze reali dell'alunno nel contesto familiare.
- I docenti curricolari: Sono gli insegnanti delle diverse discipline che l'alunno frequenta. Forniscono informazioni sulle sue performance scolastiche, sui suoi progressi e sulle aree in cui necessita di maggiore supporto.
- L'insegnante di sostegno: Figura specializzata nell'inclusione scolastica degli alunni con disabilità. Ha un ruolo di coordinamento e di supporto sia all'alunno che ai docenti curricolari. Contribuisce con la sua expertise nella didattica speciale e nell'individuazione di strategie efficaci.
- L'équipe socio-sanitaria: Composta da professionisti quali neuropsichiatri infantili, psicologi, terapisti della riabilitazione (logopedisti, fisioterapisti, terapisti occupazionali). Forniscono una valutazione clinica dell'alunno, definiscono gli interventi terapeutici necessari e offrono supporto alla scuola per la comprensione dei bisogni specifici.
- Altri specialisti: A seconda delle esigenze specifiche dell'alunno, possono essere coinvolti altri specialisti, come assistenti alla comunicazione, educatori professionali o mediatori culturali.
È importante sottolineare che il team PEI non è un'entità statica, ma può variare nel tempo in base alle esigenze dell'alunno e all'evoluzione del suo percorso scolastico.
Il Ruolo Chiave di Ciascun Membro
Ogni membro del team PEI ha un ruolo specifico e fondamentale nel processo di redazione del piano:
I Genitori: La Voce Primaria dell'Alunno
I genitori sono i principali conoscitori del figlio e della sua storia personale. Possono fornire informazioni preziose sulle sue preferenze, sui suoi interessi, sulle sue difficoltà e sulle strategie che si sono rivelate efficaci nel contesto familiare. La loro partecipazione attiva è indispensabile per garantire che il PEI tenga conto delle esigenze reali dell'alunno.
I Docenti Curricolari: L'Osservatorio in Classe
I docenti curricolari osservano l'alunno nel contesto della classe e possono valutare le sue performance nelle diverse discipline. Forniscono informazioni sui suoi progressi, sulle sue difficoltà e sulle aree in cui necessita di maggiore supporto. Collaborano con l'insegnante di sostegno per adattare i contenuti e le metodologie didattiche alle esigenze specifiche dell'alunno.
L'Insegnante di Sostegno: Il Coordinatore dell'Inclusione
L'insegnante di sostegno ha un ruolo di coordinamento e di supporto sia all'alunno che ai docenti curricolari. Conosce le normative sull'inclusione scolastica, le metodologie didattiche speciali e gli strumenti compensativi e dispensativi che possono essere utilizzati per facilitare l'apprendimento dell'alunno. Collabora con l'équipe socio-sanitaria per definire gli interventi terapeutici necessari e per monitorare i progressi dell'alunno.
L'Équipe Socio-Sanitaria: La Valutazione Clinica e gli Interventi Terapeutici
L'équipe socio-sanitaria fornisce una valutazione clinica dell'alunno e definisce gli interventi terapeutici necessari. Questa valutazione è fondamentale per comprendere i bisogni specifici dell'alunno e per individuare le strategie più efficaci per supportarlo nel suo percorso scolastico. L'équipe socio-sanitaria collabora con la scuola per monitorare i progressi dell'alunno e per adeguare gli interventi terapeutici in base alle sue esigenze.
Il Processo di Redazione del PEI: Un Percorso Collaborativo
La redazione del PEI è un processo collaborativo che coinvolge tutti i membri del team. Il processo si articola generalmente nelle seguenti fasi:
- Raccolta di informazioni: Il team raccoglie informazioni sull'alunno attraverso l'osservazione, la valutazione, i colloqui con i genitori e con gli altri specialisti.
- Definizione degli obiettivi: Il team definisce gli obiettivi a breve e a lungo termine che l'alunno dovrà raggiungere. Questi obiettivi devono essere realistici, misurabili e significativi per l'alunno.
- Individuazione delle strategie: Il team individua le strategie didattiche, gli strumenti compensativi e dispensativi e gli interventi terapeutici che saranno utilizzati per supportare l'alunno nel raggiungimento degli obiettivi.
- Stesura del PEI: Il team redige il PEI, documentando gli obiettivi, le strategie e le responsabilità di ciascun membro del team.
- Verifica e valutazione: Il team verifica periodicamente i progressi dell'alunno e valuta l'efficacia del PEI. Il PEI può essere modificato e aggiornato in base alle esigenze dell'alunno.
Un esempio concreto di questo processo è la redazione del PEI per un alunno con DSA (Disturbi Specifici dell'Apprendimento). In questo caso, il team PEI potrebbe includere, oltre ai genitori, ai docenti curricolari e all'insegnante di sostegno, anche un logopedista o uno psicologo specializzato in DSA. Il logopedista potrebbe valutare le difficoltà di lettura e scrittura dell'alunno e definire un programma di intervento specifico, mentre lo psicologo potrebbe supportare l'alunno nella gestione dell'ansia e della frustrazione che possono derivare dalle difficoltà di apprendimento. Il PEI potrebbe prevedere l'utilizzo di strumenti compensativi come il sintetizzatore vocale o il correttore ortografico, e di misure dispensative come la riduzione dei compiti a casa o la concessione di tempi più lunghi per le verifiche.
La Norma di Riferimento
La Legge 104/92, "Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate," e il successivo Decreto Legislativo 66/2017, "Norme per la promozione dell'inclusione scolastica degli studenti con disabilità," forniscono il quadro normativo di riferimento per la redazione del PEI. Queste leggi definiscono i diritti degli alunni con disabilità, le responsabilità della scuola e delle altre istituzioni coinvolte nel processo di inclusione, e le modalità di redazione del PEI.
Ad esempio, il D.Lgs. 66/2017 sottolinea l'importanza della partecipazione attiva dei genitori e degli studenti (se maggiorenni) alla redazione del PEI, e prevede la possibilità di utilizzare strumenti innovativi come il Profilo di Funzionamento per definire gli obiettivi e le strategie del PEI.
Conclusioni: Un Impegno Condiviso per l'Inclusione
In conclusione, la redazione del PEI è un processo complesso e collaborativo che coinvolge diverse figure professionali e, soprattutto, i genitori dell'alunno. La qualità del PEI dipende dalla competenza e dalla collaborazione di tutti i membri del team, nonché dalla loro capacità di ascoltare e di comprendere i bisogni specifici dell'alunno.
Invitiamo tutti i soggetti coinvolti nel processo di inclusione scolastica – genitori, docenti, specialisti – a impegnarsi attivamente nella redazione e nell'attuazione del PEI, affinché questo strumento possa realmente contribuire a garantire il diritto all'istruzione e alla piena partecipazione alla vita sociale degli alunni con disabilità. Partecipare attivamente significa informarsi, proporre, collaborare e monitorare costantemente i progressi dell'alunno, affinché il PEI sia uno strumento dinamico e realmente efficace per favorire il suo sviluppo e la sua autonomia.







