Completò La Cupola Di San Pietro Su Disegno Di Michelangelo

Ti sei mai trovato davanti a qualcosa di immenso, qualcosa che ti toglie il fiato, e ti sei chiesto: "Come è stato possibile?". Forse hai provato questa sensazione ammirando la Cupola di San Pietro a Roma. Ma ti sei mai chiesto chi l'ha portata a termine, chi ha avuto la tenacia e la genialità di completare un progetto tanto ambizioso?
La storia della Cupola di San Pietro è una saga di ingegno, arte e, soprattutto, perseveranza. Iniziata da Bramante, proseguita da Raffaello e altri, la sua costruzione fu affidata, in un momento cruciale, a Michelangelo Buonarroti. Tuttavia, Michelangelo morì prima di vedere il suo progetto completamente realizzato. Chi, allora, completò questo capolavoro?
Il Lascito di Michelangelo: Un Progetto Rivoluzionario
Michelangelo assunse la direzione dei lavori nel 1547, quando aveva già 72 anni. Nonostante l'età, la sua visione era chiara e potente. Abbandonò il progetto originario di Bramante, troppo complesso e costoso, e propose una cupola a doppia calotta, più leggera e slanciata. Questa innovazione strutturale non solo alleggeriva il peso complessivo, ma conferiva alla cupola un aspetto maestoso ed elegante, visibile da ogni angolo di Roma.
Michelangelo realizzò un modello in legno dettagliatissimo, che servì come guida precisa per i suoi successori. Questo modello, conservato nei Musei Vaticani, testimonia la sua meticolosità e la sua capacità di anticipare le sfide costruttive. La sua opera non era solo un progetto architettonico, ma un vero e proprio manifesto artistico.
Domenico Fontana e Giacomo Della Porta: Gli Esecutori del Sogno
Dopo la morte di Michelangelo nel 1564, la responsabilità di completare la cupola passò a Giacomo Barozzi da Vignola, un architetto di grande esperienza. Vignola continuò i lavori seguendo scrupolosamente il progetto di Michelangelo, ma morì a sua volta nel 1573. A quel punto, due figure emergerono come i principali artefici del completamento della cupola: Giacomo Della Porta e Domenico Fontana.
Della Porta, un architetto romano di talento, e Fontana, un ingegnere svizzero noto per la sua abilità nel risolvere problemi complessi, lavorarono insieme per portare a termine l'opera di Michelangelo. Furono loro a supervisionare la costruzione della calotta esterna, la parte più visibile e imponente della cupola.
La costruzione della cupola fu un'impresa titanica, che richiese anni di lavoro e l'impiego di centinaia di operai. Fontana si distinse per la sua competenza nell'organizzazione del cantiere e nella gestione delle risorse. La sua abilità nel coordinare le diverse squadre di lavoro e nel risolvere i problemi tecnici fu fondamentale per il successo del progetto.
Della Porta, invece, si concentrò sull'aspetto estetico della cupola. Pur rispettando fedelmente il progetto di Michelangelo, Della Porta apportò alcune modifiche per accentuarne la verticalità e la luminosità. In particolare, modificò leggermente la curvatura della calotta esterna, rendendola leggermente più acuta. Questa modifica, apparentemente insignificante, contribuì a slanciare la cupola verso il cielo, conferendole un aspetto ancora più maestoso.
Sfide e Innovazioni Costruttive
La costruzione della Cupola di San Pietro presentò numerose sfide. Una delle principali era la necessità di sollevare enormi blocchi di travertino a grande altezza. Per far fronte a questa difficoltà, Fontana progettò e costruì macchinari innovativi, tra cui gru e argani capaci di sollevare pesi enormi. Questi macchinari, all'avanguardia per l'epoca, permisero di accelerare i lavori e di ridurre il rischio di incidenti.
Un'altra sfida importante era la necessità di garantire la stabilità della cupola. La struttura, infatti, era sottoposta a enormi sollecitazioni, dovute al peso dei materiali e alle spinte laterali. Per risolvere questo problema, Michelangelo aveva previsto l'impiego di catene di ferro, disposte all'interno della muratura, che avevano la funzione di contenere le spinte e di prevenire il rischio di crolli. Della Porta e Fontana si assicurarono che queste catene fossero realizzate con la massima cura e precisione, utilizzando materiali di altissima qualità.
Inoltre, la costruzione della lanterna, la struttura che sormonta la cupola, rappresentò un'ulteriore sfida. La lanterna, infatti, doveva essere leggera e resistente, in grado di sopportare le intemperie e di illuminare l'interno della basilica. Della Porta progettò una lanterna elegante e funzionale, realizzata in marmo bianco e vetro, che si integra perfettamente con il resto della cupola.
L'Eredità della Cupola di San Pietro
La Cupola di San Pietro fu completata nel 1590, sotto il pontificato di Sisto V. Il risultato finale fu un capolavoro di ingegneria e arte, che ancora oggi suscita ammirazione e stupore. La cupola non è solo un simbolo della Basilica di San Pietro, ma anche un simbolo di Roma e della grandezza del Rinascimento.
La Cupola di San Pietro ha influenzato l'architettura di molte altre cupole in tutto il mondo. La sua struttura a doppia calotta, il suo slancio verticale e la sua luminosità sono stati presi a modello da numerosi architetti. La cupola rappresenta un esempio di come l'ingegno umano possa superare le sfide più difficili e creare opere di bellezza senza tempo.
Quindi, la prossima volta che ammirerai la Cupola di San Pietro, ricordati che dietro a questo capolavoro c'è il genio di Michelangelo, ma anche la tenacia e la competenza di Giacomo Della Porta e Domenico Fontana, che hanno saputo portare a termine un'opera tanto monumentale. Ricorda che il completamento della cupola fu uno sforzo collaborativo, un esempio di come diverse competenze e talenti possano unirsi per creare qualcosa di straordinario.
Consiglio pratico: Quando visiterai la Basilica di San Pietro, prenditi del tempo per ammirare la cupola da vicino. Sali in cima per godere di una vista mozzafiato su Roma e per apprezzare la maestria costruttiva di questo capolavoro. Leggi le targhe commemorative dedicate a Michelangelo, Della Porta e Fontana, per rendere omaggio a questi grandi artefici.
Per approfondire: Visita i Musei Vaticani e ammira il modello in legno della cupola realizzato da Michelangelo. Cerca online documentari e articoli che raccontano la storia della costruzione della cupola, per scoprire aneddoti e curiosità che ti permetteranno di apprezzare ancora di più questo capolavoro.
La Cupola di San Pietro non è solo un monumento, ma un testimone della storia, della fede e dell'ingegno umano. È un'opera che continua a ispirare e a emozionare milioni di persone in tutto il mondo.






