Articolo 19 D Lgs 81 2015

Se sei un datore di lavoro, un responsabile della sicurezza, un rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) o semplicemente un lavoratore attento alla tua salute e sicurezza sul posto di lavoro, questo articolo fa per te. Esploreremo l'Articolo 19 del D.Lgs. 81/2015, un pilastro fondamentale per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori. Spesso trascurato nei dettagli, questo articolo definisce in modo chiaro e preciso gli obblighi dei datori di lavoro e dei dirigenti in materia di formazione, informazione e addestramento. Capire a fondo l'Articolo 19 significa contribuire attivamente a creare un ambiente di lavoro più sicuro e consapevole.
Articolo 19 D.Lgs 81/2015: Informazione, Formazione e Addestramento
L'Articolo 19 del D.Lgs 81/2015, integrato nel Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro, si concentra su tre parole chiave: informazione, formazione e addestramento. Questi tre elementi sono essenziali per garantire che ogni lavoratore sia consapevole dei rischi specifici del proprio lavoro e sia in grado di operare in sicurezza.
Cosa dice esattamente l'Articolo 19?
L'articolo 19 impone al datore di lavoro e ai dirigenti l'obbligo di provvedere affinché ciascun lavoratore riceva una adeguata e sufficiente:
- Informazione: relativa ai rischi per la salute e sicurezza sul lavoro connessi all'attività dell'impresa in generale, ai rischi specifici cui è esposto in relazione alle mansioni svolte, alle misure e alle attività di protezione e prevenzione adottate.
- Formazione: in materia di salute e sicurezza, anche relativamente ai rischi specifici connessi alla propria attività, alle procedure di emergenza e alle modalità di utilizzo dei dispositivi di protezione individuale (DPI).
- Addestramento: per l'uso corretto delle attrezzature di lavoro, delle sostanze e dei preparati pericolosi, nonché per l'utilizzo dei DPI.
In sintesi, l'Articolo 19 richiede che i datori di lavoro forniscano ai propri dipendenti tutte le conoscenze e le competenze necessarie per svolgere il proprio lavoro in modo sicuro e consapevole.
Perché è importante l'Articolo 19?
L'importanza dell'Articolo 19 risiede nella sua capacità di prevenire infortuni e malattie professionali. Un lavoratore adeguatamente informato, formato e addestrato è in grado di:
- Identificare i rischi: riconoscere i pericoli presenti nel proprio ambiente di lavoro.
- Valutare i rischi: comprendere la gravità potenziale dei rischi identificati.
- Adottare misure di prevenzione: utilizzare correttamente i DPI, seguire le procedure di sicurezza e segnalare eventuali anomalie.
- Gestire le emergenze: sapere come reagire in caso di incendio, infortunio o altre situazioni di pericolo.
Investire in informazione, formazione e addestramento non è solo un obbligo di legge, ma anche un investimento nel capitale umano dell'azienda. Un ambiente di lavoro sicuro e sano aumenta la produttività, riduce l'assenteismo e migliora il clima aziendale.
I Dettagli dell'Informazione, Formazione e Addestramento
Analizziamo ora più nel dettaglio i tre pilastri dell'Articolo 19.
Informazione: Conoscere i Rischi
L'informazione è il primo passo per la prevenzione. Deve essere completa, comprensibile e aggiornata. Alcuni esempi di informazioni da fornire ai lavoratori includono:
- Il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) dell'azienda.
- I rischi specifici legati alle mansioni svolte.
- Le misure di prevenzione e protezione adottate.
- Le procedure di emergenza.
- Le istruzioni per l'uso sicuro delle attrezzature di lavoro.
- Le schede di sicurezza delle sostanze e dei preparati pericolosi.
L'informazione può essere fornita attraverso diverse modalità, come riunioni informative, affissione di cartelli di sicurezza, distribuzione di manuali e guide, o utilizzo di piattaforme e-learning.
Formazione: Acquisire le Competenze
La formazione ha lo scopo di fornire ai lavoratori le conoscenze teoriche e le competenze pratiche necessarie per svolgere il proprio lavoro in sicurezza. La formazione deve essere:
- Adeguata: commisurata ai rischi specifici del lavoro.
- Sufficiente: di durata e contenuti appropriati.
- Aggiornata: ripetuta periodicamente e in caso di modifiche alle attrezzature, alle procedure o alle normative.
- Certificata: documentata attraverso attestati di partecipazione.
Esistono diversi tipi di formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza sul lavoro, come la formazione generale e specifica per i lavoratori, la formazione per i dirigenti e preposti, e la formazione per gli addetti alle emergenze (antincendio, primo soccorso).
Addestramento: Mettere in Pratica le Conoscenze
L'addestramento è la fase in cui i lavoratori mettono in pratica le conoscenze acquisite durante la formazione. Consiste nell'esercitazione pratica dell'uso corretto delle attrezzature di lavoro, delle sostanze pericolose e dei DPI. L'addestramento deve essere:
- Pratico: svolto sul campo, in condizioni reali di lavoro.
- Personalizzato: adattato alle specifiche mansioni del lavoratore.
- Supervisionato: guidato da personale esperto e qualificato.
- Documentato: registrato in appositi registri.
L'addestramento è particolarmente importante per i lavori ad alto rischio, come l'uso di macchinari pericolosi, la movimentazione manuale dei carichi, e i lavori in quota.
Come Implementare l'Articolo 19 in Azienda
Per implementare efficacemente l'Articolo 19 in azienda, è necessario seguire un approccio sistematico e strutturato. Ecco alcuni passaggi fondamentali:
- Valutare i rischi: Identificare e valutare i rischi specifici presenti in ogni area di lavoro.
- Definire i fabbisogni formativi: Determinare quali sono le conoscenze e le competenze necessarie per ogni lavoratore.
- Pianificare la formazione: Organizzare corsi di formazione adeguati, tenendo conto delle esigenze specifiche dei lavoratori.
- Effettuare l'addestramento: Organizzare sessioni di addestramento pratico, supervisionate da personale qualificato.
- Monitorare e valutare: Verificare l'efficacia delle attività di informazione, formazione e addestramento, e apportare eventuali correzioni.
- Documentare le attività: Conservare la documentazione relativa alle attività di informazione, formazione e addestramento.
È inoltre importante coinvolgere attivamente i lavoratori nel processo di prevenzione, incoraggiandoli a segnalare eventuali pericoli e a proporre soluzioni per migliorare la sicurezza sul lavoro.
Sanzioni per la Mancata Applicazione dell'Articolo 19
La mancata applicazione dell'Articolo 19 comporta sanzioni per il datore di lavoro e i dirigenti. Le sanzioni possono essere di tipo amministrativo (multe) o penale (arresto), a seconda della gravità della violazione. In caso di infortunio sul lavoro, la mancata formazione e informazione può costituire un'aggravante della responsabilità penale del datore di lavoro.
Esempi Pratici e Casi Studio
Per rendere più concreto il discorso, vediamo alcuni esempi pratici di come l'Articolo 19 può essere applicato in diverse situazioni lavorative:
- Settore edile: Informazione e formazione sull'uso corretto dei ponteggi, dei DPI per la protezione dalle cadute dall'alto, e sulle procedure di sicurezza per i lavori in quota. Addestramento all'uso di macchinari da cantiere come escavatori e gru.
- Settore chimico: Informazione e formazione sui rischi specifici delle sostanze chimiche utilizzate, sulle procedure di emergenza in caso di sversamenti, e sull'uso dei DPI per la protezione da agenti chimici. Addestramento all'uso di attrezzature di laboratorio e di dispositivi di protezione respiratoria.
- Settore sanitario: Informazione e formazione sui rischi biologici (virus, batteri), sulle procedure di sterilizzazione e disinfezione, e sull'uso dei DPI per la protezione da agenti biologici. Addestramento all'uso di dispositivi medici e di apparecchiature elettromedicali.
Analizzare casi studio di aziende che hanno implementato con successo l'Articolo 19 può fornire spunti utili per migliorare la gestione della sicurezza sul lavoro nella propria azienda.
In conclusione: Un Investimento per il Futuro
L'Articolo 19 del D.Lgs 81/2015 non è solo un adempimento burocratico, ma un investimento nella salute e sicurezza dei lavoratori, e quindi nel futuro dell'azienda. Assicurandoci che tutti i lavoratori siano adeguatamente informati, formati e addestrati, possiamo creare un ambiente di lavoro più sicuro, sano e produttivo. Ricorda: la sicurezza è un valore, non un costo. La piena comprensione e applicazione dell'Articolo 19 è un passo fondamentale verso una cultura della prevenzione e della sicurezza sul lavoro.


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